martedì 31 maggio 2011

non date da mangiare all'orco...

mamma mia che orco oggi....

sono uscito dall'ufficio...

mi sono fatto un bel pisolo....


al risveglio...

un morso di pane secco con la cipolla...

poi... 3 uova.... sode....

a alla fine... mezzo bosco di funghi...

mamma mia se mi sento un orco

lunedì 30 maggio 2011

il relax prima della festa

dopo una lunga giornata, condita di cazziatoni inutili e lavori doppi mi siedo e mi rilasso... poche parole su un sito mi ricordano che quella vecchia splendida troia della mia città sa ancora usare il cervello...

così per qualche minuto festeggio a modo mio... salgo in cucina, tiro fuori un kilo di ciliege... con calma una a una le mondo, piano le pulisco con la calma che va data alle cose che hanno un antica saggezza... un nocciolo alla volta... non mi sogno nemmeno di mangiarne una... sarebbe una mancanza di rispetto... così piano lentamente le dispongo ormai pulite in due vasi... le ricopro di zucchero e le metto a prendere il sole... fra una settimana il prossimo passo con l'aggiunta di alcool... poi fra due mesi... con la calma delle cose buone... il mio primo liquore sarà pronto....

ed ora... mi butto sul divano per una mezzora.... una signora dalla voce calda e profonda mi accompagnerà in questo momento di riposo

e poi ... bè... alla fine abbiamo vinto

giuliano... so che non leggerai mai queste 2 righe... ma ti prego... tratta con i guanti di velluto questa vecchia splendida troia che ti abbiamo messo in mano

venerdì 27 maggio 2011

Mancala, blues e un mare di chiacchiere

una splendida serata... come ogni serata passata con una persona che apprezzo e da cui mi sento apprezzato...
è partita con una calma... rilassante... prima mi sono tagliato i capelli dal cinese... poi la decisione che per cena avrei preparato il gaspacho... poi la spesa... trovare 3 simpatiche piantine con cui dare un po di verde a casa mia... bè semplice salvia timo e rosmarino :OP

poi casa mi sono prima messo a cucinare poi buttato sul divano a luci spente a assaporare della musica... il cantante non era un gran che ma la chitarra poteva andare... comunque con lenta mollezza lascio il divano, e mi appresto ad una doccia ristorante... calma... fresca... mio dio quanto ne avevo bisogno, comunque alle 9 arriva la mia compagna per la serata... ci mettiamo subito a chiacchierare di chitarristi e musica poi... con calma imbracciamo la mancala... uno dei più antichi giochi al mondo... con clapton che ci regala dello splendido blues e la mente rilassata sono imbattibile...

ma si procede ascoltando musica dicendo stupidate... e giocando... questa volta a cathedral...


non è stata una serata carica di significati ma sicuramente carica di amicizia parole e magia

mercoledì 25 maggio 2011

certe notti...

questo post un po per ringraziare la mia storia un po per ringraziare un amica...

un po perchè certe notti la macchina è calda e dove ti porta lo decide lei...

ieri a parte la ricerca infruttuosa di una dannatissima fattura è stata una notte splendida...

si parte con il trovarsi con una vecchia amica, è stanca e nervosa ma ha un sacco di voglia di parlare e a me fa piacere, è divertente parlare con lei, ha sempre una visione molto particolare sul mondo e in questo periodo della mia vita particolare significa interessante, comunque si parte, si viaggia verso casa, li mi metto a cercare la dannata fattura ma poco dopo rinuncio... e insieme andiamo ad ammazzare locuste (tradotto ci mettiamo a giocare a gears of war)... aaaaaaaaaaaaaaaa quanto è bello rilassarsi in una sana iperviolenza uccidendo aggressori con un bel lancer(un mitragliatore che per baionetta ha una motosega)... tagliare in due una locusta (noto cattivo del suddetto gioco) o salvare un amico in estremis mentre dall'altro lato del divano partono battute tipo... "una mano no?" o " ma quello eri tu?" o "con calma si fa...." e nel mentre il con calma si riferisce ad una sventagliata di mitra....

comunque arrivati a buon punto decidiamo di andare a cena... andiamo all'atipica... è una locanda in stile famigliare anni 80... splendida si mangia bene ma... bé non è molto economica... comunque dopo esserci sparati la nostra cena iperproteica torniamo verso casa 4 chiacchiere si continua a cercare quella dannata fattura ma nulla non vuole riapparire... così ci nettiamo a chiacchierare di letteratura... che serata... le passo un libro e le consiglio due o tre autori... mi rendo conto di quanto io sia legato ad autori vetusti... però la chiacchierata è costruttiva e divertente... prosegue fin sulla porta di casa sua... ultime due chiacchiere una sigaretta... e via si torna verso casa...

li una cometa commenta dei miei motti... fa pacere e ne sono orgoglioso... le faccio notare che frasi come:

cerca ciò che ami o ti innamorerai di ciò che trovi...

o

Quando le mani sono occupate, il cuore è sereno

sono frasi che ho scoperto sul mio cammino sempre dopo... dopo il momento in cui ne avrei avuto bisogno

la saluto dandole la buona notte e passo ad un'altra epistola di rikle... mamma mia sembra ricalcata sul momento... sull'essere naturali e sul lasciarsi andare non dimenticandosi del mondo che ci grava sulle spalle... sembra difficile ma ha ragione basta solo liberarsi di falsi tabù o moralismi inutili o pensieri castranti...

la notte ha veramente del delirante, sarà stata la stanchezza il pensiero della fattura o le chiacchiere che mi giravano in testa... ho dormito male ma... non sono stanco... è stato una veglia sognante di 6 ore... ma non mi sento troppo stanco....




Certe notti fai un po' di cagnara
Che sentano che non cambierai piu'

lunedì 23 maggio 2011

notti di riflessione

fine settimana complesso questo, ho passato un sacco di tempo ai fornelli... prima per amici poi per genitori e in fine per me... mi sono reso anche conto che stavo facendo cazzate, cazzate semplici, mi prendo in giro da solo... ma con cose piccine... prima di tutto la palestra... poi la dieta e in fine il muovermi... piano piano un idea che mi vaga per la mente... ha deciso che dovessi sedermi e guardare il mondo scorrere... nulla di più sbagliato, io voglio essere una foglia nel vento...

ora sono qui in pausa pranzo di fronte a quello che resta di una notte di chiacchiere... un mezzo bicchiere di caffè
traggo due idee mentre nel lettore mp3 che mi grida nelle orecchie scorre la voce di una vecchia amica... e l'ennesima sigaretta fuma da sola nel posacenere... ora la casa è decente... non dico pulita ma almeno decente.... la mente corre, fermarla un attimo è come tentare di fermare un panzer che corre verso un baratro.... nessun problema salterò all'ultimo come indiana Jones :O)

ma torniamo alle notti di riflessione, ieri è stata una giornata dominata dalla calma e dalla tranquillità.... la mattina ho dormito sul tappeto per lasciare il divano a 2 amici... l'ospitalità prima di tutto... dicevo una giornata mooolto tranquilla forse addirittura troppo, ho passato la domenica sul divano... calmo tranquillo saltando dal PC al divano pensando a cosa avrei potuto leggermi... nulla in fine mi sono visto un vecchio film... il destino di un cavaliere... bel film divertente e io adoro la cavalleria... finché intorno alle due mi sono spostato verso il letto... in testa ancora l'idea di leggere così ho scavato nella mia libreria... volevo qualcosa su cui riflettere... così le dita hanno accarezzato prima le sinuosità mostruose dei libri di layman e barker poi si sono fermate per poco sulla magia di Shakespeare... passando per seneca e tornando a sun zu ed epicuro.... alla fine sono caduto tra le braccia di un vecchio libro regalatomi da un amico.... si ... è venuto il momento di leggerlo... grazie ancora simo... lettere ad un giovane poeta... di Rilke... ho letto le prime due epistole e mi sono perso nelle parole di una persona saggia... prima di voler guardare fuori bisogna saper scavare dentro se stessi... prima di imbracciare le armi dell'amore dell'odio e della passione bisogna assolutamente sapere che forma anno... anni di pensieri non mi hanno mai portato a scoprire come usare le parole in modo efficiente a descrivere ciò che provo dentro.... e poi la domanda più importante di tutte.... hai davvero BISOGNO di scrivere? la risposta è meno ovvia di quello che pensavo, io scrivo da quando un vecchio amico mi ha insegnato che l'odio che avevo dentro così come l'amore e la violenza potevo riporla su un foglio, come un vecchio incantesimo vincolato ad una pagina... per poi riportarlo in vita ogni volta che avessi voluto...

ora posso dire... si io DEVO scrivere... non è stata la passione di un attimo ad accendermi la voglia di farlo ma una fiammella alle volte piccina alle volte enorme a farmi continuare a metterla sulla carta...

ma una cosa posso dire... dopo anni che scrivo che vivo, che recito, che indosso maschere, che gioco, che sogno.... lo faccio per me... non per un pubblico... a meno che il mio pubblico sia solo io... se ad altri piace... bè buon per loro o per voi :OP

venerdì 20 maggio 2011

un giorno in più

oggi il risveglio è stato duro... la guerra contro la cucina ieri mi ha stremato ed era solo la prima battaglia... la prima di una sequenza che deve terminare questo pomeriggio/sera... sono entrato sul campo... deciso a cambiare la geografia del luogo... nulla mi convinceva e il caos era fin troppo preponderante nel campo di battaglia... così mi accendo una sigaretta e sbuffo il fumo in faccia al nemico... sfidandolo... decido che per cominciare monterò una nuova mensola... aiutando il mio nemico... gli strumenti sono già in giro quindi... posso agire in modo veloce, nel giro di qualche minuto la mensola è tassellata alla parete... ancora qualche secondo e viene popolata dai libri che occupavano la dispensa...

svuoto un cassetto che saddio perchè era pieno di sacchetti... e sposto le tovaglie e gli stracci puliti in una zona più consona ok la libreria dispensa ora va riorganizzata...

piano terra vino

primo piano birra e thè ingombranti

secondo spezie

terzo thè

quarto cazzate

poi passo ad aggredire lo sporco sulla cucina e sui mobili

poi pausa... poi mi addormento... cazzo sono le 8:15 devo andare in ufficiooooo

ok siamo arrivati ad ora :OP

giovedì 19 maggio 2011

i problemi insormontabili sono solo granelli di sabbia guardati da troppo vicino

sono quasi le tre del mattino e domani dovrò andare in ufficio ed essere operativo... ce la posso fare... ho passato le due ore precedenti alla stesura di questo post a spiegare ad una persona meravigliosa come e perchè lo sia, mentre lei... si sentiva abbattuta dalla vita

adesso io non mi arrogo il diritto di sedere su nessun picco e di guardare dall'alto in basso nessuno, ho avuto la mia vita, con problemi grandi e piccoli e me la sono sempre scavata, sarà un dono ma io posso dirmi un uomo tutto sommato felice e tranquillo, c'è sempre la nuova cazzata che vorrei o ogni tanto un momento in cui mi sento solo e abbandonato dal mondo ma quasi sempre la cazzata diventa una vera e propria cazzata al che la ignoro o il mio io mi piglia a schiaffi e mi ricorda che ho migliaia di amici e spesso mi sono più vicini di quanto io stesso immagini...

ma dalla mia vita ho imparato il titolo di questo post, sia per un insegnate delle superiori che mi ha insegnato a scomporre i problemi, sia perchè ho avuto sempre una famiglia eccezionale alle spalle, io esco da qualunque problema, magari non sempre a testa alta, magari non sempre intonso ma ne esco sempre

adesso mi chiedo perchè persone eccezionali che traboccano bontà da ogni poro non riescano a credere a quelle cose che io ho imparato

una risposta semplice e banale potrebbe essere il semplice fatto che non sono capace a spiegare le cose

un altra che finchè non passi in mezzo al fuoco non sai che ti brucia

si mi sono detto felice... è vero ma perchè è vero io sono un uomo felice, felice di stare al mondo e alle volte felice di avere qualche problema

sarò cretino? chi mai è felice di avere problemi? io! se ho un problema lo studio tento di capirlo lo approcci da punti di vista diversi e lo faccio parte di me... lo risolvo conscio di esserci riuscito, in un modo o nell'altro qualunque problema mi renderà una persona migliore e perchè allora non esserne felice

parecchio tempo fa quando ancora ero un pischellino che voleva sapere di tutto tra le prime cose che ho incontrato è stato un libricino stupendo di epicuro con gli aforismi e la sua mitica lettera alla felicità, ricordo di non averlo capito dall'inizio di averci messo un secolo a digerirlo e che quando finalmente ho iniziato a capirci qualcosa la mia attenzione si era spostata ad altro ma le 2 cose che mi ricordo sono il discorso sulla morte che mi ha aiutato un sacco e quello di cui vi parlavo qualche post fa sul fatto delle necessità...

non so se sia stato anche il povero epicuro o sun zu o musashi o shakespeare o lo zen o la gente che ho conosciuto ma io vado avanti e possibilmente, come mi disse un sacco di anni fa mio cugino, sorrido

e ogni giorno tento di essere felice, fosse anche solo per metterla in culo alla tristezza

ora però è proprio tardi e vi auguro buona notte con un sorriso

se vi chiedete perchè come immagine ho messo un nodo è perchè è l'immagine di un qualunque problema...


non esistono nodi che non si possono sciogliere

martedì 17 maggio 2011

solo 10 minuti

ho solo 10 minuti, sto cucinando, giocando al pc, cercando cose... e bhè scrivendo il blog, che cosa ho da dirvi oggi rispetto a ieri? poco in fondo se non che ho deciso di cambiare ancora registro.... o meglio, di tornare al registro che mi ero prefissato all'origine, essere me stesso in qualunque situazione... a vederla bene non mi sono discostato tanto da questa cosa nel periodo passato però qualche appunto me lo posso fare...

negli anni passati sono stato additato come quello che prova a fare peter pan, quello che parla anche coi muri, quello che si butta a capofitto quello che non fa un cazzo, quello sciatto... ecc ecc bè è vero sono tutti lati del mio carattere... sono modi del mio essere o maschere che indosso a piacimento... come dicevo qualche post fa ormai la maschera che più si avvicina al mio io è il matto... e... non so in questi giorni mi sembrava di averla vista cadere, ma non in modo bello rivelando me stesso, ma rompersi rompendo anche ci la portava, non vi preoccupate ora penso che con qualche colpo di colla sia riuscito a rimetterla insieme... nessun problema... sarà un bel guazzabuglio tra me e la maschera ma dovrebbe star su per un bel pò ora...

per altro stay tuned...

lunedì 16 maggio 2011

il moto perpetuo della noia

Ogni tanto mi fermo a pensare ai vari problemi delle persone che mi girano intorno...

mi fermo a pensare quali siano i miei, e ne vedo pochissimi e spesso pure irrisori che sono li più per pigrizia mia che per l'incapacità di risolverli...

guardo i problemi altrui e spesso li banalizzo o li schernisco, spesso sono incomprensioni banali, un uomo che cerca un rapporto carnale mentre magari la sua donna o compagna che dir si voglia gradirebbe anche solo poter scambiare 2 chiacchiere con una persona dell'inquadratura diametralmente opposta, magari legati da sensi di abitudini profondi... un po come la noia che richiama altra noia

adesso non fraintendetemi non voglio mettermi dall'alto della montagna a sparare giudizi gratuiti su problemi non miei ma voglio solo dare il mio modesto parere, modesto perché tutti anno questo genere di problema e magari chiacchierandone si arriva a trarne qualche soluzione...

per esempio... io sono per il buttarmi anima e corpo in una relazione, provare a farla funzionare, ma quando proprio non ci sono versi, farla cadere... ci si fa male ma dopo un po si impara a prendere il bello ed a dimenticare il brutto di queste situazioni...

e comunque sono convinto che tutto sia legato a falsi pudori, incomprensioni e banalmente noia

venerdì 13 maggio 2011

Stupido

In una stanza una candela brucia lentamente
Mi avvicino ad essa
Vedo che poggia su dei fogli logori
Febbrilmente leggo la storia che mi raccontano

Parola dopo parola
Riga dopo riga
Pagina dopo pagina

Guidato da quelle parole sogno una vita
Prima l'oscuritá
Poi una scintilla
Ora una danza ipnotica che ruba lo sguardo e l'anima
Un sogno fatto realtà
Il vezzo della paura che tutto finisca...

Poi la luce piano piano si spegne

Un vento freddo allontana i fogli dala mie mani

Stupido, accarezzo la cera ancora calda e morbida

Stupido, l'ho lasciata spegnersi senza nemmeno degnarla di uno sguardo
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martedì 10 maggio 2011

un tonno particolarmente arrabbiato per essere stato trifolato

allora oggi in pausa pranzo ho avuto un illuminazione... avevo voglia di un piatto di pasta un po particolare e visto che pranzavo da solo... mi sono dato all'inventiva estrema

un tonno particolarmente arrabbiato per essere stato trifolato (si come titolo della ricetta mi sembra azzeccato)

allora come fare

in un padellino ho soffritto della cipolla con qualche peperoncino in salamoia precedentemente lavato
ho poi scolato una scatoletta di tonno al naturale e l'ho aggiunto al soffritto con anche un pochino di acqua

ho poi aggiunto un po di salsa di pesce in sostituzione del sale o del dado

quando il tonno ha preso tutte le componenti del sughetto vi ho aggiunto un pochino di passata di pomodoro...

ho lasciato tutto sobbollire per qualche minuto, aggiungendo un pochino d'acqua per non bruciare tutto...

a metà ho aggiunto un paio di cucchiaini di prezzemolo essicato...

a fine cottura, ho aggiunto la pasta e saltata per qualche minuto nel padellino

pensieri, parole e tanta strada

ieri... lunga serata... pensieri, parole e tanta strada, ma partiamo dall'inizio, ieri, i programmi erano diversi, avrei dovuto vedere un amica, avrei dovuto risollevarle il morale, avremmo dovuto vederci un film...

niente di questo l'improbabilità già elevata del fine settimana passato ha raggiunto livelli impensabili, uscito dell'ufficio sono corso in pta genova e mi sono trovato con 2 amici a giocare a biliardo, l'amica era quella del film, ma l'amico è il mio socio... il suo ex... già durante il viaggio pensavo al dramma in cui mi sarei potuto trovare... liti... pianti... stridor di denti...
invece ci siamo trovati abbiamo insegnato alla ragazza a giocare a biliardo... e come al solito sono tornato a vincere... e in squadra avevo una ragazza che non aveva mai preso in mano la stecca... il mio socio dirà che mi ha lasciato vincere... se si? bè grazie ha fatto un gran bene alla mia autostima anche se ad un certo punto mi sembrava di giocare contro 2 persone :OP... comunque è stata una sola partita... poi, poi si cammina... abbiamo fame e decidiamo che una vecchia risotteria fa al caso nostro quindi la prendiamo lunga... talmente lunga che la troviamo chiusa da almeno qualche anno :OP così si passa all'idea del ristorante milanese... la quale idea passa guardando il menù... diciamo la parte destra del menù... i prezzi... così la mente passa per l'india ma è solo un volo... siamo 3 amici... per giunta con un passato in comune e cenare speziato a lume di candela... diciamo che non è una buona idea... così decido per la padellaccia... la pizza non è male... è un po troppo grossa ma fa piacere... la cena passa tranquilla tra frecciatine e discorsi leggeri... bella... divertente e rilassante... comunque la pizza è veramente enorme... così propongo una lunga passeggiata verso casa dell'unica donna del gruppo... si può fare ci piace l'idea... così si cammina... in una mezzora raggiungiamo casa sua tra chiacchiere aneddoti e scherzi... ma arrivati non ha voglia di andare a dormire... così allunghiamo il giro... arriviamo fino al teatro... ci rendiamo conto di quanto siamo diversi da molte delle persone che sono a rilassarsi li davanti... non è solo una questione di stile... in quello ieri sera eravamo effettivamente carenti... ma proprio di atteggiamento... sono stato tanto in mezzo alla gente con la puzza sotto il naso... li ho sempre ignorati dando più importanza a cose diverse dallo stile impeccabile e la pura immagine... così stiamo li per una mezz'oretta a discutere di come non siamo e come vogliamo essere... riaccompagniamo la nostra amica fino a casa .... poi col socio... bè continuiamo fino a casa sua... non è molto distante ma la passeggiata è piacevole... arrivati verso casa sua mi rimane solo da decidere se prendere i mezzi per tornare verso casa e finalmente dormire o continuare a camminare... continuo a camminare la strada per casa è lunga ma so di potercela fare e ho voglia di provare una strada nuova... così mi avvio per la strada che ho fatto decine di volte in macchina... solo che in un tratto non è più pedonale così decido di passare all'interno di un cantiere... non c'è la strada se non quella battuta dai bulldozer...nel mentre canto a squarciagola e mi rilasso, non sembra nemmeno milano, passo addirittura dentro un canalone... da li l'immagine dell'orma dell'orso nero... così arrivo fino a casa... mi rilasso e finalmente dormo... i sogni non sono dei migliori però.... bè è primavera e gli orsi si stanno svegliando... i passato ha bussato alla mia porta sta notte ma... diciamo che nel sonno sono stato abbastanza forte da riportar sulla retta via un pensiero... ora vi saluto...

lunedì 9 maggio 2011

settimana a probabilità infinita

Allora... partiamo con lo stupore del finesettimana precedente... a partire dal fatto che mi si é materializzata la gente a cui pensavo, scopro che le maschere che porto con tanto orgoglio sono diventate trasparenti, rivedo una vecchia amica che disperavo di rivedere... la settimana che mi si pone innanzi sará paragonabile al fine settimana passato, inizierá con un vecchio film che non ho mai visto, proseguirá con l'apprendimento di nuovi modi per farmi del male... poi viaggieró con il mio albino cieco per lande che esistono solo nella mia mente e in quella dei miei amici e poi... poi mi aspetta un finesettimana... che speriamo sia improbabile come quello passato
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domenica 8 maggio 2011

io ti vedo

che giornata ragazzi... partita stamane presto facendo il pane... finita qui nel mezzo dei miei pensieri mentre faccio una torta per mia madre... ma nel mezzo?
una vita... forse almeno 2
la prima è semplice mi sveglio 2 esercizi in cortile per ricordarmi che sono vivo poi il pane ... poi sveglio un amico... il quale bestemmiando e strascicandosi si porta fino al bar a fare colazione... si è un buon amico, posso non comprendere le sue scelte , posso non apprezzare il suo modo di rapportarsi al modo... ma questa è la sua vita... e io ci ho messo fin troppo il naso... proseguendo trascinandomelo fino all'ikea e poi a fare la spesa... torno a casa e ... bè cambio l'illuminazione di casa... inforno il pane... e mi infilo in doccia... e da qui mi sveglio... mi rendo conto che fore è meglio che mi muova, la seconda vita mi attende....

mi dispiace oggi vi tocca un pezzo della mia vita... non è un diario ma ... un modo diverso di dirvi quello che sono

perdo un messaggio importante di una cara amica... ha bisogno di me e non ci sono... mi sento in colpa ma spero che mi perdonerà... spendo due parole per proteggere l'idea dell'amore con un altra amica... il tempo corre e io devo corre più di lui... ma fortunatamente il mio appuntamento ritarda... in macchina sono rilassato e guido con calma finché la musica non mi accende a allora plano con lei divento un leone e la povera vittoria deve mangiare l'asfalto e sputare violenza... lo so è solo una macchina e per giunta vecchia ma è una pare di me... una parte metallica e dura ma liscia e veloce... per quanto si può chiederlo ad una vecchia y scassata :OP... ok scappo fino a vicino a casa... cerco parcheggio 2 giri e ci sono... wow.. tutto e sono in orario perfetto... l'appuntamento è con un sogno... da quando ero piccolo volevo andare a vedere le stelle al planetario... non ci sono mai riuscito fino ad oggi... e vi assicuro che vale la pena di investire un ora e un euro e mezzo per sognare...
comunque veniamo al titolo di questo post... io ti vedo... quanto sogno che sia vero... una vita a nascondersi dietro un sacco di maschere dell più disparate, ognuna con una storia, una ferita e un sogno... e lei vede sotto tutto... wow... non so che dire... non so sono disarmato... così bè, sarò me stesso.. un uomo stupito che sogna... che continua a credere che a tuffarsi ... bè ci si faccia male ma spesso il sogno del volo basta a compensare l'impatto... che poi non c'è nemmeno sempre...

lo so ho interrotto il diario... ripartiamo da dopo mezzanotte... contando che sono quasi le 4... da dire ce ne è parecchio...

sogno mentre torno a casa e so che devo preparare una torta per la mia mamma... so che non se lo aspetta e che almeno un sorriso lo farà... e tanto mi basta

poi parto a chiacchierare con una persona importante una persona che quando è stato necessario mi ha rimesso al mio posto... una donna... che ha la facoltà di farmi pensare, di farmi riflettere... dura con un pazzo...  l'ennesima maschera... ma una a cui sono particolarmente affezionato... oggi mi è stato fatto notare che ergo la mia follia a difesa... vero ma è una mascera talmete sottile che ormai sono io... sono quel pazzo che si butta nelle cose facendosi male... ma che ne esce con un sorriso e con la voglia di riprovarci... un altro passo, un altro respiro un altra volta...

ora sforno la torta, 20 minuti per farla raffreddare e si parte verso casa dei miei... domani hanno bisogno di me... e si meritano che io sia li ad aiutarli

venerdì 6 maggio 2011

presenze

Ridicolo... esco a pranzo con un'amica stiamo parlando del suo lavoro e le dico di conoscere un vecchio amico che fa lo stesso lavoro... non ne ricordo il cognome... cosí mentre tento di aiutarmi con la lista di amici di facebook ne pronuncio il nome ad alta voce... sempre con gli occhi sul cellulare... la risposta é secca e come venisse da un passato troppo remoto... si sono io... alzo gli occhi come se avessi appena sentito un fantasma o che la mia follia fosse arrivata a solcare la mente portandomi a sentire le voci... e lui era li... li mentre lo cercavo... wow... ci salutiamo, in modo cordiale scherziamo sulla nuvola di zolfo... bé ci congediamo subito e lui torna qi suoi amici ed io ad intrattenere la mia... pochi minuti, saluto l'amica che deve tornare a lavoro... e mentre penso ad un altro collega dei due che ho appena salutato e mi si materializza davanti... discutiamo di arti marziali per un paio d'ore buone... le cose sono 2 o oggi se penso ad una persona mi si materializza davanti... o molto semplicemente sono impazzito del tutto e magari ora mi trovo con una bella giacca bianca legato ad un lettino sbavando per i farmaci che mi stanno dando... bha... penso che continueró a vivere nel dubbio...

Ora lentamente viaggio verso casa... ascolto buona musica nella speranza che il lettore non mi abbandoni...
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giovedì 5 maggio 2011

un comodino di pensieri

Ormai é notte, é stata una giornata partita male, una giornata in cui ho avuto tutto il tempo che desideravo per pensare e scrivere, ma solo ora ho deciso di farlo, in origine questo post volevo dedicarlo al mio passatempo preferito, il gioco di ruolo, non so quanti di voi lo conoscano ma se siete arrivati qui probabilmente conoscete me e spesso e volentieri vi avró raccontato quanto e come lascio questa realtá per esplorare mondi completamente fantastici... comunque, i penqieri di questa notte non riguardano la fantasia, oggi non stavo particolarmente bene o in forma, quindi ne ho approfittato per dare un occhio alla quantitá assurda di cinematografia che risiede in casa mia... mi sono rilassato talmente tanto da mettefmi a sfornare dolcetti per i colleghi... ora vi chiederete che cosa mi assilli tanto da postare sul blog... bé... il nulla... non c'é molto da ridere come nella storia infinita ho il mio nulla personale che mi mangia le giornate e la voglia di fare qualsiasi cosa... spero di essermene liberato abbastanza... uno di questi giorni ne creeró un icona in modo da vincolarlo in un qualunque luogo... lontano da me... ora vi auguro la buona notte mi si chiudono gli occhi...
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mercoledì 4 maggio 2011

quattro pensieri prima di dormire

Allora... prima di tutto la foto... questo finesettimana sono stato ad una grigliatona da un amico a Mantova, é stato splendido!!! Chiedo ancora scusa a tutti quelli che non ho fatto dormire a cauza delle risate e degli scherzi che ci facevamo durante la notte nella mia camera... bé ero in stanza con 2 ragazze splendide e sono finito a dormire su una brandina dalla quale mimi uscivano i piedi e perdevo costantemente il cuscino... é stata una vacanza rinfrancante anche se ho avuto bisogno di un giorno di ferie per riprendermi... e ancora non mi sento al 100%...
il secondo va alla mia testardaggine... prima o poi capiró che non posso fare tutto... o sapere tutto certe cose devo prenderle come vengono...
il terzo al fatto che sono ambidestro... me lo scordo sempre... oggi ho ripreso in mano le sfere d'acciaio cinesi per fare esercizio con le zampe... farlo con la sinistra é stato un dramma... ci vuole esercizio... quando uno ha un dono sprecarlo é peccato
il quarto corre all'arrosto... mai mai mai piú l'arrotolato di vitello, é buono ma é di un grasso!!! Bella scoperta l'uso della pentola a pressione, grazie mamma

Ora buona notte a tutti
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lunedì 2 maggio 2011

ipocrisie e voglia di combattere

è un pò che non aggiorno il blog... è vero ma non utilizzandolo come diario... bè devo trovare qualche pensiero interessante...

allora cosa mi porta a scrivere? semplice il fatto di essere stato fin troppo ipocrita con me stesso... il fatto di aver scritto di Epicuro nell'ultimo post mi ha spinto a cercare le stesse cose che cercava lui... strade, strade per la felicità... bè.... non ne ho trovate moltissime ma... come dire forse le strade che cercavo erano proprio sbagliate... le cercavo come tracce come quando si cerca una preda... una preda che non vuole essere trovata e più ci si ostina a credere che quella sia una traccia... bè magari è solo un ramo rotto o l'impronta del mio stesso piede... ma lol io ho trovato qualcosa di meglio di una strada, qualcosa di meglio di una traccia...

sono molto fortunato... man mano che cercavo gruppi di amici si sono messi a guardare per terra e tentare di capire cosa cercasse questo eterno pazzo, alla fine qualcuno mi ha offerto una birra e mi sono reso conto che dietro di me si era fatta una piccola folla di gente che mi sorrideva e si divertiva in questa caccia al tesoro al limite del grottesco :OP

è si la strada per la felicità è molto semplice... gli amici me l'anno fatta notare, non ci vuole moltissimo... primo ho re imparato a mettermi in discussione e magari a lanciarmi nel vuoto... ecco la seconda potrebbe essere un problema... magari si atterra sul soffice, magari ci si fa male ma c'è sempre qualche cretino che ti addita e ride... ma non ride di te ride con te... almeno nel mio caso... oddio per essere chiari prima ride di me poi con me... bè basta non essere troppo puntigliosi su queste cose... l'importante è ridere... una specie di anticamera della felicità... almeno della mia...