martedì 10 maggio 2011

pensieri, parole e tanta strada

ieri... lunga serata... pensieri, parole e tanta strada, ma partiamo dall'inizio, ieri, i programmi erano diversi, avrei dovuto vedere un amica, avrei dovuto risollevarle il morale, avremmo dovuto vederci un film...

niente di questo l'improbabilità già elevata del fine settimana passato ha raggiunto livelli impensabili, uscito dell'ufficio sono corso in pta genova e mi sono trovato con 2 amici a giocare a biliardo, l'amica era quella del film, ma l'amico è il mio socio... il suo ex... già durante il viaggio pensavo al dramma in cui mi sarei potuto trovare... liti... pianti... stridor di denti...
invece ci siamo trovati abbiamo insegnato alla ragazza a giocare a biliardo... e come al solito sono tornato a vincere... e in squadra avevo una ragazza che non aveva mai preso in mano la stecca... il mio socio dirà che mi ha lasciato vincere... se si? bè grazie ha fatto un gran bene alla mia autostima anche se ad un certo punto mi sembrava di giocare contro 2 persone :OP... comunque è stata una sola partita... poi, poi si cammina... abbiamo fame e decidiamo che una vecchia risotteria fa al caso nostro quindi la prendiamo lunga... talmente lunga che la troviamo chiusa da almeno qualche anno :OP così si passa all'idea del ristorante milanese... la quale idea passa guardando il menù... diciamo la parte destra del menù... i prezzi... così la mente passa per l'india ma è solo un volo... siamo 3 amici... per giunta con un passato in comune e cenare speziato a lume di candela... diciamo che non è una buona idea... così decido per la padellaccia... la pizza non è male... è un po troppo grossa ma fa piacere... la cena passa tranquilla tra frecciatine e discorsi leggeri... bella... divertente e rilassante... comunque la pizza è veramente enorme... così propongo una lunga passeggiata verso casa dell'unica donna del gruppo... si può fare ci piace l'idea... così si cammina... in una mezzora raggiungiamo casa sua tra chiacchiere aneddoti e scherzi... ma arrivati non ha voglia di andare a dormire... così allunghiamo il giro... arriviamo fino al teatro... ci rendiamo conto di quanto siamo diversi da molte delle persone che sono a rilassarsi li davanti... non è solo una questione di stile... in quello ieri sera eravamo effettivamente carenti... ma proprio di atteggiamento... sono stato tanto in mezzo alla gente con la puzza sotto il naso... li ho sempre ignorati dando più importanza a cose diverse dallo stile impeccabile e la pura immagine... così stiamo li per una mezz'oretta a discutere di come non siamo e come vogliamo essere... riaccompagniamo la nostra amica fino a casa .... poi col socio... bè continuiamo fino a casa sua... non è molto distante ma la passeggiata è piacevole... arrivati verso casa sua mi rimane solo da decidere se prendere i mezzi per tornare verso casa e finalmente dormire o continuare a camminare... continuo a camminare la strada per casa è lunga ma so di potercela fare e ho voglia di provare una strada nuova... così mi avvio per la strada che ho fatto decine di volte in macchina... solo che in un tratto non è più pedonale così decido di passare all'interno di un cantiere... non c'è la strada se non quella battuta dai bulldozer...nel mentre canto a squarciagola e mi rilasso, non sembra nemmeno milano, passo addirittura dentro un canalone... da li l'immagine dell'orma dell'orso nero... così arrivo fino a casa... mi rilasso e finalmente dormo... i sogni non sono dei migliori però.... bè è primavera e gli orsi si stanno svegliando... i passato ha bussato alla mia porta sta notte ma... diciamo che nel sonno sono stato abbastanza forte da riportar sulla retta via un pensiero... ora vi saluto...

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