lunedì 23 maggio 2011

notti di riflessione

fine settimana complesso questo, ho passato un sacco di tempo ai fornelli... prima per amici poi per genitori e in fine per me... mi sono reso anche conto che stavo facendo cazzate, cazzate semplici, mi prendo in giro da solo... ma con cose piccine... prima di tutto la palestra... poi la dieta e in fine il muovermi... piano piano un idea che mi vaga per la mente... ha deciso che dovessi sedermi e guardare il mondo scorrere... nulla di più sbagliato, io voglio essere una foglia nel vento...

ora sono qui in pausa pranzo di fronte a quello che resta di una notte di chiacchiere... un mezzo bicchiere di caffè
traggo due idee mentre nel lettore mp3 che mi grida nelle orecchie scorre la voce di una vecchia amica... e l'ennesima sigaretta fuma da sola nel posacenere... ora la casa è decente... non dico pulita ma almeno decente.... la mente corre, fermarla un attimo è come tentare di fermare un panzer che corre verso un baratro.... nessun problema salterò all'ultimo come indiana Jones :O)

ma torniamo alle notti di riflessione, ieri è stata una giornata dominata dalla calma e dalla tranquillità.... la mattina ho dormito sul tappeto per lasciare il divano a 2 amici... l'ospitalità prima di tutto... dicevo una giornata mooolto tranquilla forse addirittura troppo, ho passato la domenica sul divano... calmo tranquillo saltando dal PC al divano pensando a cosa avrei potuto leggermi... nulla in fine mi sono visto un vecchio film... il destino di un cavaliere... bel film divertente e io adoro la cavalleria... finché intorno alle due mi sono spostato verso il letto... in testa ancora l'idea di leggere così ho scavato nella mia libreria... volevo qualcosa su cui riflettere... così le dita hanno accarezzato prima le sinuosità mostruose dei libri di layman e barker poi si sono fermate per poco sulla magia di Shakespeare... passando per seneca e tornando a sun zu ed epicuro.... alla fine sono caduto tra le braccia di un vecchio libro regalatomi da un amico.... si ... è venuto il momento di leggerlo... grazie ancora simo... lettere ad un giovane poeta... di Rilke... ho letto le prime due epistole e mi sono perso nelle parole di una persona saggia... prima di voler guardare fuori bisogna saper scavare dentro se stessi... prima di imbracciare le armi dell'amore dell'odio e della passione bisogna assolutamente sapere che forma anno... anni di pensieri non mi hanno mai portato a scoprire come usare le parole in modo efficiente a descrivere ciò che provo dentro.... e poi la domanda più importante di tutte.... hai davvero BISOGNO di scrivere? la risposta è meno ovvia di quello che pensavo, io scrivo da quando un vecchio amico mi ha insegnato che l'odio che avevo dentro così come l'amore e la violenza potevo riporla su un foglio, come un vecchio incantesimo vincolato ad una pagina... per poi riportarlo in vita ogni volta che avessi voluto...

ora posso dire... si io DEVO scrivere... non è stata la passione di un attimo ad accendermi la voglia di farlo ma una fiammella alle volte piccina alle volte enorme a farmi continuare a metterla sulla carta...

ma una cosa posso dire... dopo anni che scrivo che vivo, che recito, che indosso maschere, che gioco, che sogno.... lo faccio per me... non per un pubblico... a meno che il mio pubblico sia solo io... se ad altri piace... bè buon per loro o per voi :OP

1 commento:

  1. O forse semplicemte per non voler dimenticare nulla, per fermare ogni momento bello o brutto che sia e per il piacere di rileggere nel tempo cosa e come tu sia stato.

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