lunedì 16 luglio 2012

E mi fermo un attimo a pensare

É tardi, dovrei essere già a dormire, ma ho alcuni pensieri che girano nella testa, nulla che mi impedisca il sonno in modo insolente, ma piccole cose come il pensiero che solo pochi anni fa il pensare in modo raffinato o anche il solo scrivere era ad appannaggio di poche classi sociali e che un umile uomo come me probabilmente sarebbe rimasto ignorante ma probabilmente più tranquillo e forse addirittura felice, adesso, non che io non sia ne tranquillo ne felice ma sicuramente non devo questo mio essere ad una mancanza di pensieri. Quello che mi permette una certa stabilità emotiva é solo un pizzico di cultura orientale e un profondo studio del pensiero epicureo... tutto merito di insegnanti che mi hanno spinto a non poemi mai limiti e a genitori che mi hanno dato le armi per non cedere ma soprattutto grazie all'era in cui sono nato, qui l'ignoranza é una scelta, l'informazione e la cultura non sono solo a portata di mano ma spesso vengono scagliate addosso alle persone come fossero vaccini... e questo mi porta al secondo pensiero oggi mi sono scontrato con una realtà diversa dalla mia, un'amica che ,nata e vissuta all'estero sa qualche anno in Italia mi ha dichiarato apertamente che mai vorrebbe in figlio italiano, e sull'argomento é stata lapidaria, ponendo a suo favore una cultura retrograda e spesso ignorante. La cosa mi ha fatto veramente impressione, io amo il mio paese in quasi tutti i suoi aspetti ma mi son reso conto parlando con lei di essere completamente abbagliato da un idea eccessivamente romantica e illuminata della mia terra natia, mi é stato fatto notare che le soprattutto le classi agiate anno un idea di donna che vira se non prende direttamente come obbiettivo un incrocio tra un elemento decorativo e una colf... tornando al discorso precedente il pensiero facile che mi balza in mente é che dopo le rivolte degli anni 70 la cultura si sia spostata verso i ceti meno abbienti... e di questa idea sono veramente scandalizzato, di persone di ceti alti ne conosco parecchie ma non avevo mai fatto caso alla cosa, ora che invece mi viene posto il problema mi scopro imbarazzato da un paese che non mi rispecchia e terrorizzato dal fatto che film demenziali come idiocracy possano essere profetici... ora lascio che il terzo pensiero mi culli verso il sonno buona notte a tutti


mercoledì 27 giugno 2012

una cena non fresca ma sfiziosa

Allora partendo dal presupposto che devo ricominciare a mangiare sano per sta sera ho intenzione di farmi una valdostana alla griglia arricchita con una salsina di mia invenzione... e dimagrita della splendida cotenna che la circonda con un contorno di zucchine grigliate

Per la valdostana é semplice la si butta sulla griglia e la si toglie quando la si considera cotta... a me il maiale piace molto ben cotto

Per la salsina la storia é diversa prendete una ciotolina, metteteci poco piú di un cucchiaino da thé di fieno greco, un cucchiaino di timo, mezzo di ortica, uno di scalogno disidratato, 2 di aceto bianco,2 di olio d'oliva e un cuchiaio di acqua mischiate insieme e lasciate qualche minuto che gli aromi si amalgamino se vi é venuta troppo densa aggiungete acqua

Una volta cotta la braciola ponete la cremina su di essa e gustatevi il connubio tra la dolcezza della carne di maiale e l'asprino complesso della salsa...

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scrivo? perché no?

Sono mesi che non metto qualcosa sulla carta o meglio delle idee su uno scermo... che caldo... toglie le forze e la voglia di fare qualunque cosa... e io da bravo orso mi sono infilato nel mio antro oscuro... e soprattutto fresco... é ridicolo nell'ultima settimana ho dato la caccia al fresco, partendo dai ghiaccioli fino ad arrivare a cucine alternative prive di fuoco!!! Per giungere a un cretino che alle 2 del mattino prepara 5 litri di thé freddo... comunque tornando alla cucina alternativa al fuoco e al caldo in genere... in prima analisi avevo pensato a delle enormi insalate e della gran frutta ma poi ho avuto l'illuminazione se intorno fa caldo... posso usare quello per cucinare!!! Si intendo utilizzare il caldo afoso stesso per cuocere i cibi... ok ok sto esagerando ma sono proprio curioso di vedere come un carpaccio tagliato un po piú grosso possa venir cotto da una gremola di prezzemolo, pepe Rosa un filo di limone e un pizzico sale... lasciato a riposare in frigo per una giornata buona... e accompagnato da un bel piatto di rucola e un pezzo di pane

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martedì 6 marzo 2012

parole cucina e musica

Questo è proprio un periodo particolare, avrei voglia di fare un sacco di cose che di solito si fanno in vacanza e quindi visto che di vacanze ora non se ne parla... non tanto perchè non me le darebbero ma perchè avrebbe proprio poco senso farle. allora che succede di così particolare? bè ho spessissimo gente a cena o a pranzo mi invento ricette ne rielaboro e continuo a cucinare, ultimamente o sono chino sui fornelli o su un computer, vorrei uscire fare brigare e disfare... maaaa alla fine far venire il mondo è più economico e con i tempi che corrono è meglio risparmiare un po no?
in pratica sto mettendo me stesso in cucina con sottofondo musicale variabile dai manowar a de andrè passando per i mcr, spesso chiacchierando con qualche amico che rigorosamente si frappone fra quello che sto facendo e quello che farò fra un secondo...

se io mi chiedo che cazzo ho scritto e che diavolo mi rimane ancora nella penna figuro voi che state qui a sentirmi... ma sto rompiballe, non fa nient'altro che cucinare?

bhà la risposta è si, ultimamente fo quasi solo questo e ne sono abbastanza contento, si dice che l'abilità viene dall'esercizio mentre l'iniziativa dal genio? io continuo ad allenarmi qualcuno che gradisce lo trovo sempre quindi immagino che qualche colpo di genio mi venga almeno sporadicamente

ora vi saluto e vado a controllare che il pane stia levitando bene

sabato 18 febbraio 2012

ciccatrici e pensieri

Sarà che ultimamente le cose non é che vogliano andare proprio come vorrei, ma mi sino trovato a guardarmi allo specchio e l'unica cosa a piacermi é quel reticolo di vecchie e nuove ciccatrici che mi percorre quasi l'intero corpo... una sorta di mappa geografica della mia storia, lo so non é un paragone particolarmente innovativo ma non é questo il punto, mi sono reso conto che quella che pi mi sta antipatica é proprio quella che fa riaffiorare il ricordo pi dolce... una piccola fossetta proprio sul naso... un buco, provocato dalla varicella, ebbene si l'ho fatta solo 3 anni fa... ma é anche l'ultima malattia fatta in casa con i miei genitori, ora da qui al ricordo dolce il passo é abbastanza ovvio ma non scontato, in quel periodo non ero la persona piú felice del mondo, anche se di motivi per sorridere ne avevo a bizzeffe e di pensieri seri nessuno continuavo a tenere il muso per l'ennesima compagna persa durante il viaggio, si cresce e si impara sempre di pi ad apprezzare chi c'é e a non rimpiangere chi non c'é piú... fermo restando il ricordo... comunque in quell'occasione non potendomi circondare di amici un po per la paura del contagio un po per la stupida vergogna dell'esser caduto malato ho avuto di fianco le 3 persone piú importanti della mia vita... in altre parole la mia famiglia, ed avendo solo loro ho imparato a conoscere la curiosità di mia madre che alla sua tenera età mi spingeva ad insegnarle a giocare, fosse la mancala, gli scacchi o cathedral era li ad ascoltarmi ed alle volte a prendere addirittura appunti... una sorella che seppur per via telefonica era sempre attenta a capire come stessi, anche se con tutti i casini che ha avrebbe potuto benissimo permettersi di ignorarmi... e un padre... sempre pronto a darmi ció che volevo senza mai farsi scoprire interessato... ora con il sorriso filo sotto le coperte... buona notte a tutti

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venerdì 20 gennaio 2012

una giornata pesante

di per sé questa non é stata una giornata cosí tanto pesante... alla fine la giornata lavorativa é partita alle 8 e finita alle 18 con una normale pausa di un oretta, ma... e c'é sempre un ma... é partita con il pensiero che nella serata di ieri abbia fatto l'ennesima stronzata, adesso... che io navighi in un enorme oceano di  stronzate in massima parte autoprodotte é fatto noto a voi tutti... ma un amica mi ha fatto notare che in questi giorni sono stato meno attinente alla mia realtà, o almeno a quella che lei conosce... ma vabbé sono abituato a cosgruire casfelli di vetro poi uscirne e cominciare a prenderli a sassate.
Ma a parte questo c'é stato il cucinare per gli amici aspettandosi i soliti 3 o 4 e scoprire di essere in 6 ma alla mia tavola il posto in piú c'é sempre, o scoprire che un amico si trasferisce abbastanza lontano da non essere più raggiungibile in tempi irrisori ma doversi organizzare per vedersi... poi su tutto ci stanno anche i normali... per quanto possano esserli se si sta parlando di me.. pensieri e riflessioni su scelte fatte e scotti da dover pagare... ma ora é tardi, oggi é stata una giornata difficile da scalare quindi auguro un buon riposo a tutti e muoio nel piumino... notte notte

martedì 17 gennaio 2012

una pagina bianca mi ricorda sempre le vele di una barca che punta all'orizzonte

con questo titolo alla Wertmüller parto a scrivervi... è un sacco che non lo faccio per qualche motivo in particolare? ho cambiato vita? sono diventato meno "pazzo" ?


in realtà no è solo che nei post precedenti vi avevo messo un sacco di poesie... e visto che non avevo ispirazioni particolari... non mi veniva voglia di mettere a fuoco la mia anima in modo diverso... così non scrivevo... adesso vi chiederete perchè oggi ho deciso di scrivere qualcosa su questa mitica pagina bianca e condividerlo con voi? la risposta è abbastanza semplice


NE AVEVO UNA FOTTUTA MANCANZA


si sono un esibizionista e da quando ho questo blog di me ne è stato detto di tutto dal:


"non scrivere un diario segnando anche quando vai al cesso è noioso"


ma se è così noioso perchè me lo vieni a dire? allora ti interessa quante volte vado in bagno? wow ho degli stalker, ma non erano per per i cantanti effemminati e per le belle ragazze?


oppure


"ma come scrivi onirico, alle volte non ti capisco o mi perdo nelle tue fantasie"


ok ma io sono così mi perdo nella burrasca dei miei pensieri a volte guidando fiero "di bolina" la mia nave fino un orizzonte dolcemente irraggiungibile; alle volte, abbracciato alla balaustra vomito l'anima scosso dalle peggiori passioni


ancora alle volte


"quanta poesia ma sei di quest'epoca o sei anacronistico?"


adoro essere anacronistico... adoro aprire la portiera alla donna che mi si accompagna, prepararle la colazione e accarezzarla mentre dorme.
se è per l'ampollosità? io adoro leggere e adoro scrivere in modo più sofisticato possibile non vi piace? mi dispiace ma non smetterò


per altro questa pagina bianca magari è meglio che la riempia con cose più interessanti dell'invettiva, cosa?


bè inizio a chiedermelo anche io


le cose successe in questi mesi sono tante e delle più disparate, dall'aver adottato una amica a averne persi 2, dalla ferrea decisione di tornare ad un peso umano al tentare di avere una socialità


bè dai basta... la prossima volta prometto che ci metterò più di mio