lunedì 25 aprile 2011

occasioni e coraggio

allora dopo un po mi rimetto a postare un po perchè sono stato risucchiato dal divano e un po perchè finalmente ho qualcosa da abbaiare al mondo... 4 cazzate non vi preoccupate... ma le due cose sono strettamente legate... e ora vi spiego perchè... è vero... da quando ho cominciato a scrivere questo blog di cose ne ho fatte parecchie e solo poche le ho annotante anche se leggendo il mea culpa di qualche post fa... bè ne ho segnate pure troppe :OP

comunque oggi 25 aprile 2011 mi sono reso conto di avere toppato nel coraggio... è stata una bella esperienza propostami da una amica... ma il discorso è lungo e non mi sembra il momento di tediarvi con il risultato della mia riflessione.
partiamo da giovedì sera... con la noia... un demone fumoso che ti inchioda a te stesso... che ti fa credere che tutto sia impossibile... per aiutare un amico esco presto dall'ufficio e andiamo a controllare una cosa particolarmente futile... ma soprassediamo... era giovedì e sarei dovuto andare in palestra... ma la voglia già scarseggiava... ho portato con me la borsa in modo che mi desse un minimo di sprono... non ha funzionato dopo che abbiamo fatto la cosa futile ho deciso di fare la spesa e tornarmene a casa... ma ancora non ci siamo al punto... abbiamo all'appello solo che per noia ho saltato la palestra... e che diavolo ha fatto il nostro eroe? semplice si è abbandonato alla noia... sono finito sul divano... lo ammetto si mi flagellerò in mezzo a voi per aver ceduto... sia alla noia che alla dieta perchè con me c'era una vasca di gelato... così... inizia la nostra storia con un eroe stanco che decide sia venuto il momento di prendersi una pausa poggiare il bastone alla rastrelliera e... di sopirsi... no no no... bruttissima cosa
comunque passa nella noia e nel fancazzeggio sia la sera di giovedì che la giornata di venerdì... ma venerdì sera alzo un occhio dal torpore... diciamo anche che la portata di quello che avevo ingerito mi provocavano non pochi sensi di colpa così venerdì armato del mio fidato lettore mp3 inizio a camminare... e a pensare che dopo tutto è stata solo una piccola pausa... la mia meta... dalla fine di viale certosa arrivare... in piazza fratelli bandiera... è lunga lo so ma ho tutta la notte davanti... inizio e inizio a deprimermi... non è da me... ma passo tutto viale certosa tra uno sbadiglio e l'altro... supero il quartiere cinese... e poi... poi quando arrivo a moscova cedo... e me ne torno a casa con il 14... cazzo che tristezza... mi sono dato una meta è l'ho fallita in modo misero... nemmeno a metà ho ceduto... posso dare la colpa ad un paio di pantaloni scomodi, agli stivali ma la colpa più grossa è mia... ho ceduto mi sono piegato... piegato alla noia... così passo un altra giornata sul divano... con altro cibo... la sera riparto... questa volta la meta è solo un pensiero di trovare un punto dove sedermi a pensare... così inizio a camminare questa volta senza fretta... con la dovuta calma di una passeggiata bè quando mi fermo sono sulla panchina di fronte alla mia scuola media a pensare che ce la posso fare... anche perchè di mezzi non ce ne sono più... magari mi sarei fatto una tappa a casa dei miei avessi avuto le chiavi con me... comunque arrivo fino in duomo quando vedo passare un 14... bè lo scopo l'ho raggiunto... ci salgo e torno verso casa... domenica passa nell'attesa prima di una amica poi di una cometa ;O)
in fine oggi...

cosa dire della mia giornata... sono andato ad un pranzo con una cara amica, un gruppo di persone mi ha espresso in modo molto esaustivo e quanto mai eccitato un idea... buona ma non per me e non in questo momento... oggi ho ricevuto ottimi consigli ma ... bè probabilmente ho perso un occasione enorme...
posso dire che mi è stata venduta benissimo...
ma... non che mi puzzasse l'ambiente o che la bestia dentro di me avesse qualcosa da ridire... ma sono cresciuto a cristianesimo (lo so è una brutta cosa :OP ma solo uno stupido rinnega le proprie origini), esoterismo, filosofia, e zen... bel guazzabuglio... da ogni cosa ho imparato qualcosa ho cicatrici che mi porterò dietro per sempre... o almeno spero... sono un po le mie cicatrici di guerra e mi piace guardarle... e pensare che queste sono lo scheletro su cui poggia la mia veste di persona... sarà vanità ma mi piaccio così e per assurdo sono felice di quello che sono... e non ho bisogno di nulla... tutto ciò che ricevo è un dono, e mi piace pensare che ogni lacrima e goccia di sudore che cade dal mio corpo fertilizza il terreno dove poggio i piedi...
mi sono sentito dare del codardo... forse... dopo tutto sono un uomo con un ego grosso come una montagna... e di coraggio ne ho sempre avuto da vendere, ma oggi no, non per quelle motivazioni, non in quel modo... non sto dicendo che ci fosse qualcosa di illegale o anche solo di poco etico... solo non adatto a me... ho imparato a mie spese che i guadagni troppo facili danno ferite più profonde, e come diceva un vecchio amico che ne sapeva a pacchi di felicità....

niente basta a chi non basta il sufficiente

a voi l'ardua sentenza

come vi dicevo... da questo pranzo ci ho guadagnato qualcosa di importante... io ho sempre teso ad utilizzare il coraggio e la mia paura come sprono, ma, quasi mai per me... spaventato da cose futili... mentre forte e determinato sulle cose che io consideravo serie... bè oggi ho scoperto che le cose futili... posso anche mandarle in kulo e considerarmi una persona migliore....

ora a tutti voi una buon 25 aprile... a me? un altro respiro, un altro passo e forse un altro giorno :O)

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