giovedì 28 febbraio 2013

Avanti senza farsi domande

Allora, come promesso a me stesso torno a scrivere in questa strana bacheca, qui nel letto mezzo malato dopo una giornata passata a curarmi sul divano a suon di buon libro, thé e tachipirina, la giornata si sveglia mogia.

Prima il passaggio di una amica che necessitava di un favore, poi l'invito ad un aperitivo e a concludersi in una splendida serata con una vecchia amica

Ma questa si é una bacheca ma non deve essere un diario in cui come uno studente diligente appunto le varie ore della mia vita, ma un posto in cui mi fermo a pensare, ovvio che andrò a riferirmi alle giornate appena passate ma con riflessione

Comunque datemi dell'ingenuo o del sempliciotto o anche dello stupido, ma alla mia tenera età mi sono reso conto di quanto é facile demonizzare qualcuno solo perché spesso é troppo faticoso capire cosa sta passando e il perché, gli indiani (quelli sbagliati) dicevano una cosa geniale

"Per capire un uomo devi camminare per un mese nei suoi stivali"
Ora... Non esageriamo, anche perché se dovessi camminare un mese per ogni amico farei qualche giro del pianeta e non mi basterebbero gli stivali




Ma alle volte, davvero, smettere la maschera del matto e chiedere con sincerità se una persona ha un problema costa fatica, ma fa la differenza, questo mondo pesa, se lo portiamo insieme almeno abbiamo compagnia, no?

Comunque da oggi partono i mercoledì "teatrali" bella decisione la panza la nutro abbastanza ora é venuto il momento di nutrire lo spirito

Buona notte a tutti

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